A causa di interpretazioni restrittive sulla questione del terreno naturale e/o sistemato e a causa di alcuni ricorsi, l’ottenimento del permesso di costruzione di questo edificio, che sostituisce una casa edificata nel 1960 che allora aveva reso necessario una grande modifica del terreno naturale, è stato molto difficile. Il processo è durato ben 5 anni, ma alla fine, anche grazie ad una buona dose di pazienza, la licenza di costruzione è stata finalmente rilasciata.La costruzione è composta da un prefabbricato in legno di tre livelli, posato su una cantina in cemento armato e stabilizzato da una torre in cemento armato che contiene il lift. I collegamenti tra i vari livelli sfrutta in parte la circolazione già presente nella sistemazione precedente.Lo stabile possiede una forma molto stretta e allungata. Esposto con una ampia facciata verso il Sud, è organizzato in quattro piccoli appartamenti, di cui uno secondario e gli altri tre primari. Lo stabile è completato da tre parcheggi privati, spazi coperti per biciclette e attrezzi giardino.Il riscaldamento è assicurato da una termopompa aria/acqua e la distribuzione avviene mediante un pavimento riscaldante. Gli impianti tecnici sono completati da un impianto fotovoltaico di 5KW improntato sull’autoconsumo.Il rivestimento è realizzato con assicelle di legno impregnate con colore marrone/grigio che si integra molto bene con il cemento armato a vista del lift. Serramenti in alu/legno di colore scuro e opere in fabbro in ferro zincato costituiscono gli unici materiali dello stabile che appare sobrio ed elegante.