RISTRUTTURAZIONE E SOPRAELEVAZIONE, RUSTICO, MINUSIO

La richiesta della committenza era chiara: è possibile ristrutturare una costruzione tradizionale, che possedeva uno stato di conservazione piuttosto precario, e farla diventare una abitazione per una giovane coppia?

La sfida progettuale non è stata semplice da raccogliere. Il progetto ha dovuto terreno in conto l’esiguità del terreno, lo stato di conservazione precario dello stabile specialmente nella parte superiore tetto compreso, e la possibilità edificatoria del Piano regolatore.

La sintesi di queste riflessioni ci ha portato a considerare un consolidamento della parte inferiore del manufatto esistente e l’inserimento per la parte superiore di una moderna costruzione in legno. Una severa sfida che è stata condotta con una attenzione quasi maniacale ad ogni dettaglio per far coincidere le caratteristiche di una costruzione tradizionale di non eccelsa qualità, e la moderna costruzione in legno estremamente precisa e lineare.

Lo stabile è organizzato su tre livelli: al piano terreno con accesso da una strada comunale si trova la entrata principale, un atelier e la cantina. Una scala interna porta al livello principale in cui sono organizzate una grande cucina aperta, il soggiorno con uscita sul terrenoe una camera ospiti con servizio indipendente.

Al secondo livello, collegato con una scala aperta si trovano due camere da letto con servizi igienici, una galleria e con uscita si una terrazza.

Il tetto a falde è completamente ricoperto con un impianto fotovoltaico di ca 30 kW che produce la corrente necessaria per la casa. L’ottimizzazione del consumo elettrico sarà possibile solo con la installazione di una serie di batteria che stoccherà la elettricità in eccesso prodotta durante il giorno.

La casa possiede una qualità termica molto elevata: è classificata nelle classi A/B del CECE

Per il nostro studio i lavori sono stati condotti dall’architetto Valentina Foletta-Kaehr, con l’aiuto dello studio ing. Andreotti e partner per quanto riguarda la statica. I lavori della prefabbricazione in legno sono stati affidati ad un ditta Ticinese, la Xilema-Veraguth. Gli artigiani coinvolti sono per la maggior parte del luogo.

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